Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:00 METEO:MONTEVARCHI18°  QuiNews.net
Qui News valdarno, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdarno
domenica 28 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Foti: «Proteste all'università contro accordi con Israele? Era meglio mandarli a zappare»

Attualità venerdì 20 novembre 2020 ore 19:09

Dalla Polonia parte l’appello al ladro di Figline

Il cardinale Dziwisz con Papa Giovanni Paolo II

Finora inascoltate le parole del cardinale Dziwisz. I fedeli: “Il Signore dia il coraggio a chi ha preso reliquia di Giovanni Paolo II di restituirla”



FIGLINE E INCISA — Lo hanno tradito il cappellino e lo zaino. Ma più che le immagini registrate dalle telecamere, a far scoprire l’identità del ladro è stata la sua professionalità. Ai carabinieri è bastato scorre il book degli esperti in furti nelle chiese per arrivare all’uomo di Figline accusato del furto della reliquia “ex sanguine” di San Giovanni Paolo II dalla Cattedrale di Spoleto. Il cinquantanovenne valdarnese è stato ripreso sia prima che dopo il furto. Le telecamere lo hanno seguito fino alla stazione di Spoleto, dove ha preso un treno per Foligno e da lì è tornato in Toscana.

Quando i carabinieri hanno perquisito la sua casa di Figline hanno trovato sia gli indumenti indossati dall’uomo il giorno del furto, sia il cappellino e lo zaino in cui era stata occultata la reliquia per trasportarla senza difficoltà. Invece nessuna traccia dell’ampolla contenente alcune gocce di sangue di Papa Wojtyła. Gli investigatori ora indagando sulla catena di contatti del figlinese, che nel frattempo è stato denunciato con l’accusa di furto aggravato.

Al vaglio degli investigatori anche gli spostamenti fatti dal cinquantanovenne nei giorni successivi al furto. I carabinieri sono convinti che la reliquia di Giovanni Paolo II sia finita nelle mani di qualche rigattiere. Non viene esclusa l’ipotesi che il sangue del Papa santo sia finito nelle mani di qualche collezionista attratto dalla figura del Pontefice polacco, visto che quest’anno ricorre il centenario della sua nascita.

Intanto proprio dalla Polonia è partito l’appello del cardinale Stanisław Jan Dziwisz, arcivescovo emerito di Cracovia, affinché chi ha rubato la reliquia “la riconsegni presto al Duomo di Spoleto”. Anche i fedeli polacchi sperano un ripensamento del ladro: nella parrocchia di Siedlce si è pregato affinché “il Signore dia il coraggio a chi ha preso questa reliquia di restituirla alla venerazione dei fedeli,”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Ecco l'elenco dei prezzi del carburante in provincia di Firenze. Comune per comune gli impianti più economici dove fare rifornimento.
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Attualità