Fimer, ok dal tribunale al concordato

AREZZO — Accolte, in meno di un giorno, dal tribunale di Arezzo le richieste degli avvocati della Fimer. Si è quindi chiuso il procedimento avviato in seguito alla segnalazione dei commissari giudiziali al fine della revoca del concordato.

Il piano dell'azienda ha quindi avuto il via libera dopo che ieri il tribunale aveva accolto la proposta avanzata dal titolare della MacLaren Applied Techonology per lo stabilimento specializzato in produzione di inverter. 

La Fimer, impresa brianzola con sede anche a Terranuova, ha circa 280 dipendenti che raggiungono i 400 includendo l'indotto. Questi ultimi hanno quindi visto, in extremis, una luce in fondo al tunnel direttamente dal presidio organizzato proprio davanti al palazzo di giustizia aretino.

Essendo ripartite le linee di credito oggi verranno anche saldati gli stipendi che - tramite bonifico - arriveranno ai lavoratori nel giro di pochi giorni. L'obiettivo, a questo punto, è di giungere con esito positivo al termine della vertenza.

Domattina alle 10 nello stabilimento di Fimer a Terranuova Bracciolini si riunirà il tavolo di crisi convocato da Valerio Fabiani, consigliere di Eugenio Giani per lavoro e crisi aziendali. La riunione farà il punto sui recenti passaggi che riguardano la fabbrica dove si producono inverter. Il tavolo sarà in pleanaria: saranno presenti istituzioni - Regione e Comune - sindacati, azienda.

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